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Record a Torino: eseguiti 5 trapianti di fegato in 36 ore alle Molinette

Il nosocomio torinese si conferma una eccellenza italiana in materia di trapianti d’organo. Mauro Salizzoni, che ha guidato l’equipe medica in sala operatoria: “Gli interventi sono riusciti, siamo soddisfatti. Le donazioni sono un bene prezioso e dobbiamo farci sempre trovare pronti”.
A cura di Ida Artiaco
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Ingresso dell'Ospedale Molinette di Torino (LaPresse).
Ingresso dell'Ospedale Molinette di Torino (LaPresse).

La città di Torino ha fatto segnare un nuovo, importante record. Il protagonista è il Centro trapianti di fegato della Città della Salute. Sono stati infatti eseguiti all'ospedale Molinette ben cinque trapianti consecutivi in sole 36 ore, dalle 5 del mattino di venerdì 10 marzo alle 17 di sabato pomeriggio. È la prima volta che si raggiunge questo risultato in Italia e nel mondo. L'equipe guidata dal professore Mauro Salizzoni ha operato due giovani, un uomo e una donna, e un'urgenza assoluta.

"Le donazioni sono un bene prezioso – ha commentato Salizzoni -. È nostro dovere dare una possibilità a chi ce l'ha e, per far questo, dobbiamo farci trovare pronti". In tutto sono state una ventina le persone impegnate in questa vera e propria impresa, tra medici e infermieri. "Gli interventi sono tecnicamente riusciti, siamo soddisfatti", ha sottolineato il professore, che trent'anni fa ha fondato il Centro Trapianti di fegato di Torino, che è diventato in questo campo un vero e proprio punto di riferimento internazionale. Per questo ha lanciato anche un appello all'amministrazione cittadina: "Siamo un'eccellenza nonostante una struttura ormai obsoleta. Per questo dico che la nuova Città della Salute va fatta in fretta: è una vera urgenza di Torino".

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