Titolare del ristorante lo sgrida, chef gli scaglia una mannaia in testa

E' bastata una critica forse un tantino accesa alla marinatura del pollo perché il cuoco di un ristorante di Thatcham, nel Regno Unito, perdesse le staffe e diventasse estremamente violento. Lo chef del Szechuan Express, un take away cinese, ha afferrato la mannaia con la quale stava tagliando la carne e vi ha colpito il titolare del ristorante al cranio, lasciandogli la lama incastonata nella testa. Per ragioni a dir poco miracolose l'uomo non è morto ma è riuscito a sopravvivere, superare il trauma e ovviamente portare il dipendente in tribunale, dove ha ricostruito nei dettagli quanto accaduto.
A quanto pare un giudizio negativo sulla marinatura del pollo ha mandato il cuoco su tutte le furie: dapprima sono volati gli insulti, quindi è stata la volta delle minacce, ma molto probabilmente il signor Gao – titolare del locale – non immaginava che si potesse arrivare a tanto. Ha infatti raccontato che lo chef, in preda a una crisi di rabbia, ha afferrato la mannaia ed ha iniziato ad oscillarla davanti al suo volto, finché con un colpo secco non gliel'ha "piantata" nella testa. Secondo alcuni testimoni la violenza sarebbe stata innescata dalla decisione del proprietario del ristorante di licenziare il lavoratore, che a quel punto avrebbe tentato di ucciderlo. Lo chef, tuttavia, pur ammettendo di aver "calcato un tantino la mano", si è difeso dicendo che voleva solo dare una lezione al titolare, più volte protagonista di vessazioni e umiliazioni.