Terra dei fuochi: carcere per chi brucia rifiuti in Campania

Il Governo è pronto alla linea dura in Campania nei confronti di chi abbandona i rifiuti in strada o peggio per chi vi dà fuoco. La legge nata  per porre un freno al fenomeno dei roghi tossici in Campania al momento è sulla scrivania del ministro dell'Ambiente Andrea Orlando e a quanto si apprende dovrebbe essere discussa nel prossimo consiglio dei ministri in programma a palazzo Chigi. La nuova legge, su cui Orlando sta lavorando da tempo, prevede misure molto severe e un inasprimento delle pene fino al carcere per chi sversa abusivamente i rifiuti e per chi appicca roghi ai cumuli generando veleni nell'aria. Come rivela il quotidiano Il Mattino la bozza prevede il carcere fino a 6 anni per chi si macchia di questa tipologia di reati, nel dettaglio pene da 2 a 5 anni per rifiuti speciali e da 3 a 6 per quelli pericolosi. Come spiega sempre il quotidiano napoletano le norme dovrebbero essere temporanee, per una durata di circa due anni, e legate alla "persistenza di situazioni di grave criticità ambientale connesse alla gestione dei rifiuti". Insomma la nuova normativa si andrebbe a innestare nel solco delle leggi speciali per l' emergenza rifiuti in Campania anche per evitare uno stop da parte della Corte Costituzionale su un inasprimento delle pene che riguarda una sola regione.