video suggerito
video suggerito

Stupro di gruppo a Montalto, condanna a due anni di affidamento ai servizi sociali

Per gli otto giovani imputati, tutti minorenni all’epoca dei fatti, il pm aveva chiesto condanne complessive per trentadue anni.
A cura di Antonio Palma
13 CONDIVISIONI

Immagine

Due anni di affidamento ai servizi sociali, è questa la pena inflitta dai giudici del Tribunale dei minori di Roma agli otto ragazzi che la notte tra il 31 marzo e il primo aprile del 2007 immobilizzarono e stuprarono a turno  una ragazzina di 14 anni in una pineta di Montalto di Castro, in provincia di Viterbo. La Corte lo scorso gennaio aveva sospeso il processo giunto al termine della fase dibattimentale respingendo l'istanza del pubblico ministero, che aveva chiesto condanne a quattro anni di reclusione per ciascun imputato per complessivi 32 anni di reclusione. Il caso era già stato esaminato dal Tribunale dei minori che aveva adottato lo stesso provvedimento poi bocciato dalla Cassazione con rinvio degli atti ad altro collegio che però ha deciso allo stesso modo.

I ragazzi accusati dello stupro, all'epoca dei fatti tutti minorenni, potranno continuare a studiare o lavorare, e al termine di due anni di messa alla prova, in base al giudizio sul loro comportamento che sarà dato dagli assistenti sociali e dal giudice di sorveglianza delegato potranno ottenere la dichiarazione di estinzione del reato. Nel provvedimento il tribunale infatti sottolinea che ciascuno degli imputati deve mantenere l'attuale attività lavorativa e che comunque deve sempre seguire gli studi che ha in corso. Soddisfazione da parte dei legali della difesa, "A nome di tutti i colleghi esprimo profonda soddisfazione per l'equilibrio della decisione adottata dal tribunale. È assolutamente coerente e conforme ai principi che ispirano il processo minorile. Sono sicuro che garantirà un adeguato recupero dei giovani" ha commentato Antonio Cardamone, uno degli avvocati che hanno assistito gli imputati.

13 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views