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Studente contro la Boschi. Il rettore: “Nessun eroe solitario e nessuna censura”

Arriva la replica del Rettore dell’Università di Catania che respinge le accuse ma ammette di aver usato toni bruschi: “Spero che lo stesso Alessio vorrà sottrarsi al circo di chi vorrebbe trasformarlo in un eroe solitario”.
A cura di Fabio Giuffrida
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"Mi trovo inaspettatamente in prima pagina in seguito alla pubblicazione di un video che, riportando solo un breve spezzone dell'incontro con il ministro Boschi, falsifica il contesto" scrive il Rettore dell'Università di Catania in una nota inviata alla stampa. "Permettetemi di protestare per l'interpretazione strumentale che alcuni hanno dato alle mie parole. Ovviamente non mi riferivo a un divieto di dibattere. Il dibattito non solo era in corso ma si stava svolgendo in forme diverse dal contraddittorio tra due soli protagonisti" precisa Giacomo Pignataro.

La replica del Rettore Pignataro

Il tempo a disposizione per gli studenti era di 3-4 minuti e i ragazzi "intervenuti prima di Grancagnolo, seppur con sfumature diverse, non hanno risparmiato critiche alla proposta di riforma costituzionale": "Il video ripreso da numerosi organi d'informazione suggerisce l'idea di un'ottusa censura […] Il tono forse è stato brusco ma il contesto lo giustificava. Spero che lo stesso Alessio vorrà riconoscerlo, sottraendosi al circo di chi vorrebbe trasformarlo in un eroe solitario".

Ecco cosa è successo

Un incontro quello con Maria Elena Boschi – a cui Fanpage.it era presente – durante il quale la stampa è stata tenuta a distanza e alla quale non è stato concesso rivolgere domande al Ministro (salvo poi concedersi ai microfoni dei cronisti, qualche ora dopo e in un altro convegno). La "colpa" di Alessio è stata quella di essersi dilungato troppo e di non essersi limitato ad una domanda bensì ad un vero e proprio intervento. Nessuna censura da parte del Ministro Boschi che ha risposto, punto per punto, allo studente della Scuola Superiore di Catania; a perdere le staffe è stato, invece, il Rettore dell'Università di Catania le cui parole ("Non era previsto il contraddittorio") hanno indignato.

Fanpage.it ha contattato sia lo studente – che al momento preferisce non rilasciare interviste video – sia l'ufficio stampa dell'Università di Catania che, ci scrive, ha deciso di affidarsi soltanto alla nota scritta sopra riportata.

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