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Stop ai gavettoni di Ferragosto: il sindaco non vuole. Colpa dell’emergenza idrica

A Scarlino in provincia di Grosseto il primo cittadino vieta le ‘bombe d’acqua’. Motivo: evitare lo spreco.
A cura di Redazione
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Guerra gavettoni

Niente gavettoni a Ferragosto: per chi sgarra, multa da 50 euro. Accade a Scarlino piccolo centro in provincia di Grosseto. Lì il sindaco, Maurizio Bizzarri ha stabilito con una ordinanza il no alle ‘bombe d'acqua' tipiche del 15 d'agosto. Motivo? Il primo cittadino lo spiega su Facebook: "Vista l'emergenza idrica, i ragazzi non me ne vorranno se con questa ordinanza viene specificatamente vietato e sanzionato ogni utilizzo dell'acqua potabile, anche da utenza privata, diverso da quello domestico, alimentare ed igienico". Si tratta di una ordinanza che riprende, integra e ‘irrigidisce' un altro atto comunale datato 2009 che già disciplinava la limitazione dell'uso dell'acqua potabile. "In occasione del Ferragosto vige l'usanza del gavettone d'acqua" ha ricordato Bizzarri via Fb spiegando che "La sanzione prevista è 50 euro, ma sono sicuro che tutti saranno responsabili e che prevarrà il buon senso"

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