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Si perde durante un trekking sui monti dell’Elba, salvato dopo 24 ore: “Senza acqua e cibo, ho avuto paura”

Alcuni giorni fa un uomo di 72 anni si è perso durante un trekking sui monti dell’isola d’Elba. Dopo aver trascorso più di 24 ore senza acqua né cibo, è stato ritrovato e soccorso. “Ho patito tanta sete. Sentivo il rumore dei droni sopra di me, intravedevo le luci tra la nebbia, ma non riuscivo a distinguere nulla”, ha raccontato il 72enne.
A cura di Eleonora Panseri
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Immagine di repertorio.
Immagine di repertorio.

Si è perso ed ha trascorso oltre 24 ore sui monti dell'isola d'Elba, senza avere con sé acqua né cibo. È la disavventura, fortunatamente a lieto fine, vissuta un turista genovese di 72 anni, Graziano, che alcuni giorni fa, lunedì 8 settembre, mentre era sull'isola per le vacanze insieme alla moglie, ha deciso di fare un trekking partendo da Pomonte.

Il percorso deciso dall'escursionista passava anche per la Valle dei Mori, una zona quasi priva di segnaletica ed è qui che ha preso una traccia sbagliata. Finito in mezzo ai rovi, all'uomo si è rotto lo zaino e ha perso l’acqua e il telefono che aveva con sé, come ha raccontato il 72enne al quotidiano toscano La Nazione.

"Ho iniziato ad avere paura", ha spiegato. “Il momento peggiore è stato quando sono precipitato in un buco e per risalire mi sono dovuto aggrappare ai rovi a mani nude. Ero pieno di escoriazioni”. Grazie al gps dell’orologio, l'uomo sapeva di essere a poche decine di metri dal sentiero, ma non riusciva a raggiungerlo.

"Ho patito tanta sete. Ero talmente assetato che bevevo il mio stesso sangue dalle ferite che mi ero procurato tra i rovi. Alla fine sono salito su un masso di granito sperando di essere individuato, sentivo il rumore dei droni sopra di me, intravedevo le luci tra la nebbia, ma non riuscivo a distinguere nulla, ormai calava la notte”, ha ricordato ancora.

A lanciare l'allarme è stata la moglie che, non vedendolo rientrare a casa, ha subito attivato i soccorsi. Nelle operazioni sono stati coinvolti Vigili del fuoco con unità cinofile, droni con telecamere a infrarossi, uomini della Protezione Civile e volontari della Racchetta, della Misericordia di Pomonte e Chiessi, Carabinieri, Forestali, e la Municipale.

I mezzi dei soccorritori.
I mezzi dei soccorritori.

Insieme a loro è stato coinvolto anche Alessio Gambini, esperto camminatore che conosce molto bene la zona. Contattato dal comandante dei Carabinieri di Marciana Marina, ha deciso di perlustrare la Valle dei Mori a piedi la mattina dopo, nonostante le condizioni meteo proibitive.

Intorno alle 10.30 Gambini ha sentito la voce del 72enne e seguendola, circa un ora e mezza dopo, è riuscito a trovarlo. "Quando l'ho visto ci siamo abbracciati. ‘Mi hai salvato la vita’, ha detto, ci siamo commossi e gli ho dato il mio telefono per parlare con la moglie, che era disperata", ha detto l'esperto che ha subito inviato la traccia gps ai soccorritori.

“Non riesco a descrivere quello ho provato quando ho visto Alessio, era come se dentro di me qualcosa si sciogliesse. – ricorda Graziano – L’ho abbracciato e mi sono messo a piangere, poi in 20 secondi ho bevuto i 2 litri d’acqua che mi aveva portato, con una mela e un pezzo di cioccolato".

"Alessio é una persona straordinaria, non dimenticherò mai quello che ha fatto per me. Poi sono arrivati gli altri soccorsi e ho riconosciuto la voce di mio figlio, ero felice", ha aggiunto.

"È stata una cosa forte, bella che non scorderò facilmente, nemmeno lui, soprattutto", ha raccontato Gambini in un video pubblicato sui social dopo la conclusione della lunga vicenda.

"Appena le condizioni di Graziano sono migliorate, aveva mangiato e bevuto, sotto un diluvio universale siamo ridiscesi a Pomonte. Non sono un eroe, sono andato solamente in un posto che è casa e che conosco. – ha aggiunto – Gli eroi sono altri, sono bravi tutti quelli che intervengono subito, io ho dato solo una mano, di cuore".

Gambini conclude raccomandando prudenza agli escursionisti: "Se vi perdete, restate fermi e segnalate la vostra posizione. Non sottovalutate la nostra montagna".

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