Scattano le ferie per il personale, all’ospedale pediatrico operazioni rinviate a settembre

In vista della stagione estiva per il personale medico e infermieristico scattano le dovute ferie e di colpo decine di operazioni chirurgiche già programmate saltano con rinvio almeno a settembre. È quanto sta accadendo, con numerose e inevitabili polemiche, all’ospedale Gaslini di Genova, struttura che ha il compito particolarmente delicato di curare i bambini. Per garantire al personale la possibilità di godere delle ferie estive, infatti, è stato approntato un calendario ferreo che di fatto però ha fatto saltare molti interventi programmati fra giugno e settembre. In questi 4 mesi saranno assicurati solo le operazioni d’urgenza e gli interventi ai pazienti oncologici.
A denunciare il caso sono stati alcuni genitori di bimbi che dovevano essere operati e che si erano già organizzati quando sono stati avvertiti che il loro intervento era stato spostato per la mancanza di medici e infermieri disponibili. "Dopo avere prenotato l'intervento 4 mesi fa ci hanno telefonato a sei giorni dall'operazione per dirci del rinvio a settembre e ottobre spiegando che erano costretti a farlo perché non c'è personale sufficiente per usare le 10 sale operatorie: mancano anestesisti e infermieri" hanno spiegato le mamme dei piccoli coinvolti. Loro però sono solo alcuni degli interessati visto che si calcola che circa 50 interventi chirurgici siano stati spostati al prossimo autunno.Numeri che hanno sorpreso anche l’assessore regionale alla Sanità, Sonia Viale, che ha commentato: "Ho saputo del rinvio solo quando le famiglie erano già state avvertite e ho convocato per la prossima settimana i vertici dell’ospedale: abbiamo aumentato di un milione di euro le risorse per il personale, sono state garantite in tempo utile tutte le deroghe per gli anestesisti e per quanto riguarda gli infermieri sono in itinere le procedure del concorsone e quindi non dovevamo arrivare a questa situazione". Secondo l'ospedale però proprio il concorso ha dato vita ai problemi.
"Il 20 aprile avevamo fatto un bando per assumere 8 infermieri, ma la legge prevede che i vincitori abbiamo un periodo di 30 giorni per decidere se accettare o no l’assunzione e al momento lo hanno fatto solo due di loro" ha rivelato infatti il direttore sanitario del Gaslini. Una complicazione che di fatto ha influito sulla programmazione degli interventi chirurgici. "Come ogni anno, tutti gli ospedali riducono il numero di interventi programmati, ma questo deve avvenire senza creare disagio alle famiglie, grazie a una corretta programmazione che quest’anno è , evidentemente mancata, forse perché essendoci una direzione Sanitaria in procinto di pensionamento, è mancata una visione d’insieme delle necessità" hanno attaccato dalla Regione. Dopo le poetiche, dall'ospedale comunque hanno annunciato di aver deciso di assumere a tempo determinato cinque infermieri interinali, nell’attesa dei risultati del bando. "Non possiamo però metterli subito al lavoro da soli: buona prassi è che facciano prima un periodo di affiancamento. Ne va della sicurezza dei pazienti" hanno spiegato assicurando però che "Con le assunzioni da settembre si recupera riuscendo a garantire più interventi di quanti svolti sino ad oggi durante tutto l'arco dell'anno"