Regno Unito: bulli obbligano studentessa a imbottirsi di sonniferi. “Potevano uccidermi”

Un gruppo di adolescenti di una scuola inglese, la Hill School di Barr, ha tentato di obbligare una ragazzina di soli 12 anni ad assumere un'enorme quantità di un farmaco sonnifero, che molto probabilmente avrebbe provocato la morte della giovane nel sonno. Tutto è accaduto in classe, durante un cambio dell'ora: i bulli si sono avvicinati alla dodicenne ed hanno cercato di convincerla a ingoiare il contenuto di un flacone, un potentissimo sonnifero. La ragazza si è accorta che la richiesta avrebbe potuto essere estremamente pericolosa ed ha avvisato gli insegnanti, che non hanno esitato a comunicare tutto al preside e quindi a far scattare una denuncia.
La triste vicenda è accaduta il 5 giugno scorso. "I bulli – ha detto la madre della dodicenne – hanno cercato di far assumere a mia figlia il potente sonnifero, ma sono stati segnalati ai professori e quindi sospesi per un solo giorno. Sono infuriata: se mia figlia avesse dato loro retta avrebbe rischiato di morire". In realtà sul caso sta indagando la polizia e non è escluso che ben presto per il "branco" arrivino sanzioni disciplinari ben più severe.