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Reggio Calabria, si fingono turisti per arrestare un uomo ricercato per violenza su una 15enne

I carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro, insieme ai colleghi liguri, hanno escogitato un piano per catturare un malvivente, che era ricercato da mesi perché accusato di evasione, violenza sessuale su minore e aggressione. L’uomo lavorava come receptionist in un hotel, e militari si sono finti turisti per incastrarlo.
A cura di Annalisa Cangemi
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Un uomo di 54 anni, ricercato per un mandato di cattura europeo, aveva fatto perdere le sue tracce e si era rifugiato a Genova, dove aveva provato a guadagnarsi da vivere riciclandosi come receptionist in un albergo di Sestri Levante (Genova). I carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro, insieme ai colleghi liguri, dopo averlo rintracciato, hanno escogitato un piano per catturarlo.

Si sono finti turisti per poterlo avvicinare indisturbati. Patrick Thierry Anastasi, di Rizziconi ma da anni domiciliato in Francia, era ricercato dal settembre scorso dalle autorità francesi perché accusato di evasione, violenza sessuale su una minore di 15 anni ed aggressione, per fatti commessi a Bruay La Buissiere dal 31 maggio 2014 al 30 maggio 2016. Le indagini, condotte in collaborazione con la Divisione S.I.Re.N.E. del Servizio di Cooperazione internazionale di Polizia – D.C.P.C. – Ministero dell'Interno, ed in stretto raccordo con l'Enfast Team francese, hanno portato i carabinieri ad individuare l'uomo nell'albergo dove, dal gennaio scorso, ignaro dell'esistenza di un provvedimento di cattura a suo carico, aveva iniziato a lavorare.

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