Picchia la ex, le danneggia l’auto e tenta di incendiarle casa, arrestato

Prima ha attirato la sua ex con una scusa a casa sua, poi per futili motivi l'ha picchiata con calci e pugni, ed infine quando la donna è tornata a casa l'ha seguita, gli ha danneggiato l'auto e tentato di insediarle l'abitazione. Per questo un uomo di 55 anni  residente a Monteiasi, in provincia di Taranto, è stato arrestato giovedì pomeriggio dai carabinieri ed ora è rinchiuso in carcere su disposizione del sostituto procuratore Remo Epifani. I militari sono intervenuti sul posto solo dopo una segnalazione del tentativo di incendio della casa perché la donna non aveva denunciato nessuno dei precedenti episodi. Solo dopo l'incontro con i militari a seguito dell'incendio, la donna ha deciso di raccontare i fatti e le continue persecuzioni a cui la sottoponeva da molto tempo il suo ex che non si era mai rassegnato alla fine del loro rapporto. Secondo il racconto della donna ai carabinieri, la relazione iniziata negli anni novanta era naufragata pochi anni fa proprio a causa del carattere dell'uomo, molto geloso e possessivo.

Le indagini dei carabinieri – Dopo la rottura però per lei è iniziato l'incubo con continue minacce e percosse, dimostrate dai lividi e dalle numerose tumefazioni visibili sul volto, ma anche da un trauma cranico e dalle contusioni multiple constatate in ospedale. La donna però non aveva mai denunciato le violenze e le prevaricazioni subite per paura di ritorsioni ancora più grandi. Sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri per trovare riscontri ai numerosi episodi descritti dalla donna tra cui anche un caso di minaccie con una pistola.