Perquisizioni della Finanza nella sede del sindacato Ugl
Blitz a sorpresa della Guardia di Finanza questa mattina nella sede nazionale del sindacato Ugl a Roma. I militari del nucleo speciale di Polizia valutaria della Guardia di Finanza di Roma, su ordine della procura Capitolina, si sono presentati di prima mattina presso gli uffici del sindacato dove stanno eseguendo diverse perquisizioni. Secondo le prime informazioni, il blitz odierno fa parte di un'indagine dei pm romani che ipotizzano il reato di appropriazione indebita nell'utilizzo dei fondi a disposizione del sindacato. A quanto si apprende le perquisizioni sembrano riguardare in particolare il segretario generale dell'Ugl, Giovanni Centrella, e la coordinatrice della segreteria generale del sindacato, Laura De Rosa. Oltre agli uffici dei due nella sede centrale dell'Unione Generale del Lavoro, infatti, la Guardia di Finanza si è presentata questa mattina anche presso le abitazioni private dei due dirigenti sindacali. I militari delle Fiamme Gialle stanno acquisendo diverso materiale ritenuto utile ai fini investigativi.
Appropriazione indebita – L'inchiesta, coordinata dal procuratore aggiunto di Roma Nello Rossi e dal pm Stefano Pesci, in particolare contesta a Centrella la sparizione di centinaia di migliaia di euro dalle casse dell’Ugl per fini personali. Secondo gli inquirenti, il segretario dell'Ugl avrebbe destinato i fondi del sindacato sui suoi conti personali attraverso bonifici bancari a lui e alla moglie con la complicità della coordinatrice della segreteria generale Laura De Rosa. Tutti e tre risultano indagati per associazione a delinquere e appropriazione indebita aggravata.
