Percepiva l’assegno di disoccupazione ma aveva auto e case di lusso
Lui si chiama Emanuele Melillo, ha 46 anni ed è oggetto da stamattina di un'ordinanza di sequestro preventivo di beni per un milione di euro. Il provvedimento, deciso dal Tribunale di Trani su richiesta della Procura, è stato stabilito dopo l'accertamento patrimoniale nei confronti di Melillo, già finito in arresto in passato per traffico di droga: l'uomo disponeva di beni mobili e immobili per un valore complessivo di oltre un milione di euro, del tutto sproporzionato in confronto al reddito denunciato, di 658 euro al mese, comprensivo anche di indennità di disoccupazione e assegni familiari. Inoltre, negli ultimi anni il 46enne ha acquistato e rivenduto 29 autoveicoli e 13 motocicli.
Il provvedimento di sequestro preventivo è stato emesso ai sensi della legislazione antimafia che consente la confisca qualora l'interessato non sia in grado di dimostrare la legittima provenienza dei suoi beni. Gli accertamenti hanno rivelato come l'uomo possedesse un appartamento di lusso, tre automobili, un negozio di articoli per la casa, due scooter, due conti correnti bancari e quote societarie; e comunque avrebbe percepito l'assegno di disoccupazione.