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Palermo, Anita trovata morta nel suo letto dai genitori a 21 anni: giallo sulle cause

Giallo a Porticello, in provincia di Palermo, dove Anita Costanza D’Amato è morta nel sonno a 21 anni in circostanze da chiarire. La ragazza aveva detto ai genitori di sentirsi stanca, poi il mattino seguente è stata trovata senza vita nel suo letto. Disposta l’autopsia dal pm all’Istituto di medicina legale del Policlinico per chiarire le cause del decesso.
A cura di Ida Artiaco
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Anita Costanza D’Amato, 21 anni (Facebook).
Anita Costanza D’Amato, 21 anni (Facebook).

È stata trovata morta nel suo letto dai genitori che erano andati a svegliarla. Dramma a Porticello, frazione di Santa Flavia, in provincia di Palermo, per il decesso di Anita Costanza D’Amato. La ragazza aveva soli 21 anni e al momento le cause di quanto successo restano avvolte dal mistero, al punto che il pm di turno all'Istituto di medicina legale del Policlinico ha deciso di disporre l'autopsia, i cui risultati, che saranno disponibili tra 60 giorni, potranno aiutare a fare chiarezza sulla vicenda. Stando a una prima ricostruzione dei fatti, la giovane giovedì scorso prima di andare a dormire aveva accusato una strana stanchezza. "Voglio riposare", aveva detto alle sorelle. Il mattino seguente la mamma e il papà sono entrati nella sua stanza ma lei era già priva di sensi. Sono stati loro a lanciare l'allarme e ad allertare i sanitari del 118 che però, giunti sul luogo, non hanno potuto far altro che dichiarane la morte, avvenuta con molta probabilità nel sonno.

Anita aveva studiato al liceo classico Francesco Scaduto e ora lavorava come cameriera in un bar della zona. Lascia i genitori e due sorelle. La sua prematura scomparsa ha lasciato sotto choc la piccola comunità della frazione di Santa Flavia. I funerali si sono svolti nel pomeriggio di ieri, domenica 1 settembre, alla chiesa Maria Santissima del Lume di Porticello. Tanti i messaggi lasciati in sua memoria sui social network. "Queste sono le notizie che ci lasciano senza parole, che ci fanno fare un respiro a fatica, riposa in pace dolce ragazza, non ti conoscevo ma conosco da sempre la tua famiglia, i tuoi genitori sono persone perbene e adorabili", ha scritto un utente su Facebook. "Coloro che ci hanno lasciati non sono degli assenti, sono solo degli invisibili: tengono i loro occhi pieni di gloria puntati nei nostri pieni di lacrime" si legge invece in un necrologio dedicato alla giovane.

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