Orrore a Bologna: partorisce e getta neonato tra i rifiuti
È accusata di infanticidio e occultamento di cadavere la 21enne che l'altra notte ha dato alla luce in casa, a Ozzano Emilia (Bologna) il primo di due gemelli, per poi infilarlo in un sacchetto di plastica e gettarlo in un cassonetto della spazzatura, dove la polizia lo ha trovato morto.
Il gravissimo capo di imputazione sostiene dunque che la giovane dopo aver partorito il feto "ne ha cagionato la morte recidendo il cordone ombelicale e mettendolo in un sacchetto trasparente e gettandolo nel cassonetto dei rifiuti". L'autopsia è programmata per mercoledì prossimo. Occorrerà stabilire se il piccolo è nato morto o vivo poiché nel primo primo caso resterebbe in piedi solo il reato di occultamento di cadavere e poi anche se l'aborto è stato spontaneo. Nel secondo il reato potrebbe arrivare sino all'omicidio.