Omicidio al centro psichiatrico: un 28enne sgozza un paziente nel sonno

Stamane gli inservienti del centro psichiatrico “Villaggio del fanciullo” di Trinitapoli (Barletta-Andria-Trani) hanno trovato il corpo senza vita di un paziente. Era un uomo di 31 anni, affidato da tempo al centro psichiatrico dal tribunale di sorveglianza di Trani: è stato ucciso nel sonno da un altro paziente del centro, un uomo di 28 anni. La vittima è stata colpita alla vena giugulare, mentre stava dormendo e, da quanto si apprende, il 28enne lo avrebbe assassinato per futili motivi. I due pazienti, infatti, avrebbero avuto una lite alcuni giorni fa, forse per un pacchetto di sigarette. L’autore del delitto è stato arrestato dai carabinieri che ora indagano per capire come abbia potuto procurarsi il coltello utilizzato per sgozzare la sua vittima. A differenza dell’uomo ucciso, il presunto assassino si allontanava dal centro psichiatrico perché aveva solo il divieto di lasciare Trinitapoli. Dunque poteva uscire dalla struttura a patto di ritornarci entro le 21: per questo motivo i militari di Cerignola stanno provando a ricostruire tutti i suoi spostamenti del fine settimana al fine di capire anche se il 28enne sia stato aiutato da una terza persona.