Nonna Giuseppina guarita dal coronavirus a 103 anni
Dopo aver attraversato più di un secolo, era stata messa di fronte all'ennesima sfida della sua vita, il Covid-19, ma Nonna Giuseppina ha superato anche questo scoglio e alla veneranda età di 103 anni ha sconfitto il coronavirus. La pensionata valdostana, classe 1916, è stata dichiarata clinicamente guarita oggi, dopo l’esito negativo del primo tampone. Nonna Giuseppina, che già da alcuni giorni non ha più i sintomi della malattia, attende ora l’esito del secondo tampone, prelevato l’8 aprile. La signora Giuseppina B. è una dei tanti ospiti della microcomunità per anziani di Pontey, il comune della Media Valle che dal 22 marzo scorso è stato dichiarato zona rossa proprio per l'elevato numero di contagi riscontrato.
Fino al secondo tampone per nonna Giuseppina però non ci sarà alcuna revoca dell’isolamento a cui attualmente è sottoposta. "Per essere guariti ufficialmente e clinicamente occorre il secondo tampone negativo a distanza di 24 ore e la successiva dichiarazione da parte dei medici di sanità pubblica che attestano la guarigione da covid 19. Pertanto alla micro di Pontey vi è un solo caso di guarigione ufficiale da Covid 19 in questo momento" ha spiegato infatti il sindaco delò comeu valdostano Rudy Tillier, che proprio ieri aveva firmata la prima ordinanza di revoca dell’isolamento per dichiarata guarigione da Covid 19 per un altro ospite della microcomunità per anziani
La notizia della guarigione della signora arriva insieme a un'altra buona notizia per Pontey e cioè lo scioglimento della “zona rossa” in cui era stato confinato il comune. A spiegarlo è stato il Presidente della Regione Renzo Testolin, annunciando "l’eliminazione di una serie di vincoli ai quali la popolazione è stata obbligata ma che, con grande attenzione sanitaria, ha permesso ai numeri dell’emergenza di abbassarsi in maniera sensibile”. "Resteranno le chiusure di alcuni punti sensibili e l’obbligo di utilizzo di un mezzo idoneo per la copertura di naso e bocca non solo per l’approvvigionamento alimentare ma anche per gli spostamenti sul territorio, per arrivare ad una graduale normalità” ha aggiunto Testolin, sottolineando che “Resterà assolutamente attenzionata la microcomunità".