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Napoli, scandalo rifiuti: 22 arresti tra cui l’ex sottosegretario Malinconico (VIDEO)

Gli arresti della Guardia di finanza riguardano un’inchiesta della Procura partenopea sugli appalti per il sistema di tracciabilità dei rifiuti, Sistri, mai entrato in funzione. Sequestrati beni per 10,2 milioni di euro.
A cura di Antonio Palma
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Napoli, scandalo rifiuti: 22 arresti tra cui l'ex sottosegretario Malinconico

La Guardia di Finanza di Napoli ha eseguito questa mattina 21 provvedimenti di custodia cautelare, 3 in carcere e 19 ai domiciliari, emessi dal Gip di Napoli nell'ambito dell'inchiesta della procura partenopea sul sistema di tracciabilità dei rifiuti in città mai entrato in funzione. Tra gli arrestati ai domiciliari figura anche l'ex sottosegretario alla presidenza del consiglio ed ex presidente della Fieg, Carlo Malinconico, mentre in cella sono finiti gli imprenditori Sabatino Stornelli (ex Ad Selex Management, gruppo Finmeccanica), Maurizio Stornelli e Francesco Paolo Di Martino. Per loro le accuse a vario titolo vanno dall'associazione a delinquere finalizzata all'emissione e all'utilizzazione di fatture false alla corruzione, dalla truffa aggravata al riciclaggio e al favoreggiamento e occultamento di scritture contabili.  Nello stesso provvedimento il giudice ha disposto anche 4 obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria mentre la Guardia di finanza ha operato sequestri di beni pari a 10,2 milioni di euro.

Aziende intascavano denaro anche se il Sistri non è mai partito – Nel corso delle indagini delle Fiamme Gialle coordinate dai pm Catello Maresca, Maurizio Giordano e Marco Del Gaudio, sono emerse una serie di irregolarità negli appalti per la realizzazione del sistema di tracciabilità dei rifiuti, Sistri, che hanno portato alcune aziende ad incassare parte dei soldi del progetto, valutato intorno ai 400 milioni di euro, anche se questo non è stato mai avviato. Benché mai entrato in funzione per il sistri infatti sono stati spesi negli anni circa 30 milioni di euro per l'organizzazione. Per quanto riguarda l'ex sottosegretario del governo Monti, i militari durante le indagini hanno trovato un documento in cui sarebbero indicate una serie di consulenze per un milione di euro che l'imprenditore De Martino avrebbe pagato a Malinconico, all'epoca dei fatti presidente di una commissione tecnica sul Sistri del Ministero dell'ambiente.

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