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“Napoli è pericolosa, devo difendermi”: turista a spasso con una spada

Il turista tedesco si aggirava con una katana sul sagrato del santuario di Pompei, denunciato.
A cura di A. P.
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Probabilmente era spaventato dalle  notizie dei casi di scippi e rapina ai danni di turisti nel Napoletano e dalle raccomandazioni sempre più frequenti dei tour operator che organizzano i viaggi in zona, così un turista tedesco in visita in Campania ha deciso di fare da solo e per auto difendersi se ne è andato in giro con un'arma molto particolare, una katana, l'antica spada giapponese dei samurai. L'uomo forse non voleva rinunciare alle bellezze artistiche e archeologiche del Napoletano nonostante i timori di essere derubato, e si è presentato così questa mattina sul sagrato del santuario di Pompei  arma in pugno. A quel punto è stato notato da alcuni carabinieri in servizio in zona che, preoccupati per l’incolumità degli altri turisti e dei pellegrini presenti sul sagrato, lo hanno fermato chiedendogli spiegazioni. Il cittadino tedesco a questo punto molto tranquillamente ha rivelato ai militari dell'Arma di aver comprato la katana, lunga un metro e ben affilata, per difendersi dagli scippatori napoletani di Rolex. “Poiché sono in vacanza a Napoli, dove pernotto, ho pensato di difendermi con la katana dagli scippatori di Rolex" ha sottolineato il turista tedesco, un ingegnere residente a Freiburg, che però ora  è stato denunciato a piede libero per possesso illegale di arma bianca.

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