Maltempo, Palazzo Chigi: “Danni superiori a un miliardo di euro. Serve prevenzione”

L'emergenza maltempo, che nei giorni scorsi ha interessato le regioni dell'Italia nord-occidentale, in particolare Piemonte e Liguria, oltre alla Sicilia, non è ancora finita che già si incomincia a fare la conta dei danni. "Supereranno di certo un miliardo di euro", ha commentato Erasmo D'Angelis, coordinatore della struttura di Palazzo Chigi contro il dissesto idrogeologico, intervistato in radio. Ha anche sottolineato che "abbiamo migliaia di sfollati nei territori colpiti, strade interrotte, ponti crollati e tanti campi coltivati devastati da fiumi e torrenti. Insomma danni importanti. Il governo si impegna a mettere a disposizione tutte le risorse che servono. Anche se a lunga scadenza il tema vero è quello della prevenzione".
Intanto, la situazione non accenna a migliorare, complici le previsioni che preannunciano un ritorno delle basse temperature e della pioggia già a partire dall'inizio della prossima settimana. Mentre a Genova, a causa di una frana, circa 200 persone sono state sfollate e costrette ad abbandonare nel cuore della notte le proprie abitazioni, in Piemonte continua l'allerta rossa, limitata alle fasce lungo i fiumi in piena, ma il colmo di Tanaro, Bormida e Po fa ancora paura. Nubifragi anche in Sicilia, che hanno fatto esondare diversi torrenti e causato numerosi cedimenti del terreno. Colpita in particolare dall'ondata di maltempo il versante occidentale dell'isola, in provincia di Agrigento, e quello tirrenico nella zona di Messina.