video suggerito
video suggerito
La morte di Liliana Resinovich

Liliana Resinovich, Sterpin: “Era la mia amante, il marito lo sapeva”. Visintin:”La sta infangando”

“Avevamo progetti insieme, il marito lo sapeva e lei non poteva suicidarsi” ha dichiarato Claudio Sterpin. “Io chiedo di rispettare Liliana. La sta infangando di cose che non sono vere” ha replicato Sebastiano Visintin, ora indagato per l’omicidio della moglie.
A cura di Antonio Palma
0 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Ancora accuse reciproche tra il marito di Liliana Resinovoch, Sebastiano Visintin, e l'amico speciale Claudio Sterpin che ora si autodefinisce chiaramente suo amante. "Io mi considero più amante che amico speciale di Liliana e non è una parolaccia, e il marito lo sapeva benissimo. C'era una relazione a tutti gli effetti, soprattutto nell'ultimo anno. Avevamo progetti insieme e lei non poteva suicidarsi" ha dichiarato infatti Sterpin a Morning News accusando ancora una volta di Visintin di conoscere cose che però tiene nascoste sulla morte di Liliana Resinovich, la donna scomparsa il 14 dicembre 2021 e ritrovata senza vita ventidue giorni dopo in un boschetto all’interno del parco dell’ex Ospedale Psichiatrico di San Giovanni, a Trieste.

"Queste sono le sue verità. Ci sono due cose,  parliamo di amicizia e di sentimenti. Io chiedo a Sterpin di rispettare Liliana. La sta infangando di cose che non sono vere" ha replicato nel corso della stessa trasmissione Sebastiano Visintin, ora indagato per l'omicidio della moglie dopo che la nuova perizia medico legale ha stabilito che si tratta ti un assassinio e non di un caso di suicidio come la prima inchiesta aveva sostenuto.

"Lei non poteva suicidarsi. Sebastiano lo sa benissimo. Lui sa ma racconta un'altra storia. Io non ce l'ho con lui ma ce l'ho con quello che dice. Noi parlavamo da almeno un paio di mesi del nostro futuro, noi avevamo dei progetti sul nostro futuro. Lei mi aveva detto che passare sei mesi con me sarebbe stato il sogno della sua vita. Una donna che ti dice così non si suicida" ha dichiarato Sterpin. "Io ho stima di lui e mi fa tenerezza per questa sua convinzione di essere stato l'amante di Liliana. Io ho conosciuto Liana per 32 anni in tutti i suoi aspetti e non posso pensare che quello che dice Sterpin sia vero" ha ribattuto il marito di Liliana Resinovoch.

"Ci sono tante cose che non quadrano nelle varie perizie per questo avevamo chiesto un'altra perizia per chiarire. Uno dice che è morta il giorno 14 per un suicidio, io sinceramente non ho visto segnali. Come tutte le coppie ci sono momenti così così ma non ho avuto nessun segno di una cosa del genere. Il nostro rapporto era buono, quando sarà il momento risponderemo a chi dice il contrario" ha spiegato ancora Visintin

L'unico indagato si prepara ora all'8 settembre quando verranno fatte una serie di perizie ed esami sul caso che riguardano i nuovi reperti sequestrati a casa dell'uomo. "Io sono contento che inquirenti siano minuti a casa così avremo finalmente una risposta."ha assicurato Visintin, concludendo: "Noi però vorremmo che l'indagine fosse a 360 gradi che si indaghi su tutti quelli che hanno avuto a che fare con Liliana".

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views