Liliana Resinovich, confermato l’incidente probatorio: Claudio Sterpin sarà ascoltato il 23 giugno

Sarà ascoltato il prossimo 23 giugno in sede di incidente probatorio Claudio Sterpin, l'amico 86enne di Liliana Resinovich scomparsa nel dicembre 2021 a Trieste e trovata morta il 5 gennaio 2022 nel bosco dell'ex Opp. Secondo la Procura, la 63enne sarebbe stata uccisa dal marito Sebastiano Visintin, unico indagato nella nuova fase delle indagini che ipotizzano la morte provocata da terzi per Resinovich. Secondo l'accusa, Visintin avrebbe aggredito la moglie alle spalle, picchiandola e poi abbandonando il suo corpo nel boschetto dove quest'ultima è stata ritrovata.
Dopo la perizia sul cadavere della 63enne svolta dal pool della dottoressa Cristina Cattaneo, che ha definitivamente escluso l'ipotesi del suicidio, erano stati ordinati nuovi accertamenti anche in seguito alle dichiarazioni di un preparatore anatomico che aveva affermato di aver lesionato per errore durante una manovra utile agli accertamenti autoptici del 2022 la vertebra T2 di Liliana. Poco prima del conferimento degli incarichi per i periti, i difensori di Visintin avevano chiesto l'incidente probatorio bloccando di fatto le nomine.
Secondo quanto ha confermato a Fanpage.it il legale di Sterpin, l'avvocato Giuseppe Squitieri, l'acquisizione della testimonianza di Sterpin sarebbe utile a cristallizzare il racconto della mattina in cui Resinovich è scomparsa. Un passaggio resosi necessario non solo per ricostruire l'accaduto, ma anche per evitare che l'età avanzata del teste possa compromettere in qualche modo il racconto.
"Stiamo lavorando, la Procura sta cercando di accelerare e stiamo facendo tutto seriamente". Lo ha detto oggi Patrizia Castaldini, Procuratrice di Trieste insediatasi pochi giorni fa dopo il primo incontro ufficiale con il presidente della Regione Fvg Massimiliano Fedriga.
Castaldini si è soffermata con i giornalisti sulle "problematiche di Trieste" che a pochi giorni dal suo insediamento ha definito una "città bellissima".