La denuncia di una 14enne: “Il bidello mi ha palpeggiato a scuola, ho avuto paura”. Indagato 61enne

Un 61enne risulta indagato per violenza sessuale a Lecce dopo essere stato accusato da una studentessa 14enne di molestie. La ragazza ha denunciato l'uomo che lavorava come bidello nella scuola da lei frequentata, prima dinanzi alla preside dell’istituto e poi davanti ai carabinieri.
Il collaboratore scolastico rischia ora di finire a processo con la pesante accusa di violenza sessuale aggravata dal fatto di essere stata commessa ai danni di una quattordicenne e in ambiente scolastico.
L'adolescente ha raccontato di aver subito ripetute attenzioni da parte del bidello. Due gli episodi sui quali la magistratura dovrà fare chiarezza, risalenti al 2022. L’uomo avrebbe avuto atteggiamenti particolarmente confidenziali con le ragazze dell’istituto scolastico presso cui lavora e in particolare con la quattordicenne alla quale si era avvicinato, sin da inizio d’anno scolastico, chiedendole il nome e sorridendole tutte le volte la incrociava per i corridoi della scuola. L'uomo si sarebbe più volte avvicinato all'aula della 14enne durante la ricreazione osservandola con insistenza. Atteggiamenti che non sarebbero sfuggiti neanche alle compagne di classe.
In una circostanza il bidello avrebbe anche baciato sulla guancia la ragazza, che gli si era avvicinata per richiedere del materiale igienico, dicendole: "Sei bona", come riporta Il Quotidiano di Puglia. L’episodio più eclatante sarebbe invece avvenuto qualche giorno dopo quando, a detta della ragazza, l’uomo le avrebbe palpeggiato il fondoschiena e si sarebbe poi messo a ridere. Un gesto che avrebbe turbato moltissimo la giovane al punto da provocarle ansia e dover ricorrere all’utilizzo di tranquillanti. Si sarebbe poi assentata da scuola nei giorni successivi per evitare di incontrarlo.
Così ha deciso di raccontare tutto alla dirigente scolastica e poi alle forze dell'ordine. La Procura ha chiuso le indagini sulle presunte molestie e chiesto il rinvio a giudizio per il 61enne. L'udienza preliminare è fissata per il prossimo 5 marzo. La scuola ha anche avviato un’indagine interna e ha spostato di piano il bidello.