Intera famiglia si spostava da Palermo al nord per rapinare banche, tutti arrestati

Un'intera famiglia di rapinatori composta da padre, figlio, cognato e cugino, più un amico sono stati arrestati oggi dalla polizia di Milano dopo una lunga indagine avviata per far luce su una serie di rapine avvenute nel capoluogo lombardo. Gli agenti del commissariato Mecenate di Milano erano sulle loro tracce dopo la rapina commessa lo scorso 23 agosto nella filiale Unicredit di viale Lucania e questa mattina hanno dato via all'operazione "Tutto in famiglia" arrestando i componenti del gruppo, tutti con precedenti penali tranne il cognato. Come hanno accertato le indagini, i componenti della famigliola in occasione dei colpi si spostavano da Palermo, dove abitavano, in varie zone del Nord Ovest approfittando per un breve periodo dell'ospitalità di altri parenti residenti in zona.

L'aiuto dei parenti – Non solo, secondi gli inquirenti i rapinatori seriali prima dei colpi in banca, e in occasione delle trasferte, si rivolgevano proprio ai parenti per la raccolta dei fondi necessari. I parenti poi venivano retribuiti a fine colpo per l'aiuto. La dinamica delle rapine era quasi sempre la stessa, il gruppo agiva a volto scoperto e armato di taglierini e coltelli. Al cognato, incensurato, era affidato il compito di mettere il dito sul Biodigit, lo strumento per l'apertura della porta degli istituti di credito.