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Incidente a Venezia, bus di turisti esce fuori strada dopo i festeggiamenti di Capodanno: 30 feriti

Incidente la notte di Capodanno San Donà di Piave: un bus con a bordo 79 passeggeri bosniaci di rientro da Punta Sabbioni, dove avevano assistito ai fuochi d’artificio per l’anno nuovo, è uscito fuori strada e si è ribaltato: 30 feriti.
A cura di Ida Artiaco
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Paura questa notte nel Veneziano, dove un autobus turistico è uscito fuori strada provocando il ferimento di almeno 30 passeggeri. L'incidente si è verificato intorno alle 2:30 della scorsa notte a San Donà di Piave.

Il mezzo a due piani, con targa della Bosnia, si è rovesciato su un fianco. A bordo c'erano 79 passeggeri e 2 autisti. I vigili del fuoco, arrivati dal locale distaccamento, da Jesolo e Mestre (Venezia), hanno messo in sicurezza il bus adagiato su un fianco, e hanno finito di estrarre tutte le persone ancora presenti all'interno del bus.

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Tutti i feriti, per fortuna in forma lieve, sono stati assistiti dal personale sanitario del Suem 118, intervenuto con molte ambulanze, e trasferiti presso il pronto soccorso di Jesolo e gli altri ospedali della zona. Le persone illese sono state assistite sul posto e poi portate a Jesolo da un bus dei vigili del fuoco.

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Il pullman di turisti bosniaci, secondo quanto ricostruito, stava rientrando a Trieste, dopo aver assistito a fuochi pirotecnici di Capodanno a Punta Sabbioni, sempre a Venezia. Si è quindi provveduto al recupero del mezzo con delle autogru del soccorso stradale. Sul posto le forze dell'ordine per i rilievi del sinistro. Le operazioni di soccorso dei vigili del fuoco sono terminate alle 7:30.

"Un grazie enorme a tutto il personale medico e sanitario in servizio questa notte, alle forze dell'ordine e vigili del fuoco che si sono attivati per gestire una possibile maxi emergenza", ha commentato il direttore generale dell'Ulss4, Mauro Filippi. "Fortunatamente – ha concluso – il tutto si è limitato a una decina di feriti lievi; l'impegno, in particolare al punto di primo intervento avanzato di Jesolo, è stato notevole nell'accogliere e nel fornire tutta l'assistenza medica e di prima necessità ai passeggeri che hanno trascorso la notte in questa struttura".

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