Il nonno di Loris contro il gruppo facebook che sostiene l’innocenza di Veronica Panarello

Andrea Stival, nonno del piccolo Loris, si è scagliato contro il gruppo di facebook nominato Veronica Panarello è innocente. La pagina, che nel giro di pochi giorni ha totalizzato migliaia di "like", è dedicata alla madre del bambino ucciso lo scorso 29 novembre a Santa Croce Camerina, in provincia di Ragusa: la convinzione degli utenti è che la donna sia assolutamente innocente. Ebbene, sul gruppo è intervenuto anche il nonno del bimbo: "Salve a tutti , sono il nonno di Lorys, avevo chiesto cortesemente di finirla con tutto questo cortile pubblico e di avere rispetto per le persone che stanno male. Finitela di scrivere commenti o di farvi i vostri film mentali, solo ed esclusivamente per il piacere di aprire la bocca. In privato a questo sito avevo chiesto di chiuderlo e gentilmente ci avete mandato a quel paese. Ora basta. Non è a noi che la polizia fa un baffo ma a tutti quelli come voi che vi nascondete dietro ad un social network".
Non si è fatta attendere la replica della amministratori della pagina: "Noi on abbiamo mandato a quel paese nessuno. Se volete pubblichiamo senza problemi le nostre conversazioni. Noi siamo qui per sostenere Veronica in quanto crediamo nella sua innocenza. Non offendiamo nessuno, tanto meno lei e la sua famiglia. Noi crediamo nell'innocenza di Veronica. Siamo in un paese libero e siamo liberi di pensarla come vogliamo. Grazie e buon Natale".
Intanto il prossimo appuntamento di rilievo è quello del 31 dicembre, quando il Tribunale del riesame valuterà l'istanza di libertà avanzata dall'avvocato Francesco Villardita per la sua assistita Veronica Panarello.