Il caffè promosso da uno studio giapponese, protegge i vasi sanguigni

Uno studio giapponese condotto su adulti sani ha dimostrato che una tazza di caffè aiuta i piccoli vasi sanguigni a funzionare meglio in quanto migliora il flusso di sangue. I risultati di questo studio, presentati a Dallas all'American Heart Association Scientific Sessions, sono stati accolti con entusiasmo dai ricercatori in quanto possono essere “un indizio su come il caffè può aiutare a migliorare la salute cardiovascolare” come ha dichiarato Masato Tsutsui, ricercatore e cardiologo del dipartimento di farmacologia dell’Università’ di Ryukyu di Okinawa, in Giappone. I partecipanti all’esperimento erano persone tra i 22 e i 30 anni che non bevono regolarmente caffè, e ogni giorno durante l’esperimento, hanno bevuto una tazza di caffè normale o decaffeinato. A questo punto i ricercatori hanno notato che dopo una tazza di caffè i volontari hanno registrato un aumento del 30% del flusso di sangue rispetto a coloro che hanno bevuto un decaffeinato.
La ricerca prosegue – Il caffè con caffeina, secondo i risultati presentati, ha alzato leggermente la pressione sanguigna dei partecipanti e ha migliorato la funzionalità vascolare. I ricercatori giapponesi partendo da questi risultati ora intendono continuare ad indagare perché è ancora poco chiaro il meccanismo attraverso il quale la caffeina migliora la funzione dei piccoli vasi sanguigni. “Conoscere l’origine degli effetti positivi del caffè, potrebbe portare a una nuova strategia di trattamento per le malattie cardiovascolari in futuro” ha infatti sottolineato Masato Tsutsui.