video suggerito
video suggerito

“Ho inondato Roma di champagne”, ma non pagava i dipendenti: arrestato

L’imprenditore a capo di un gruppo di società operanti nel settore delle pulizie, del facchinaggio e del trasporto merci, è finito ai domiciliari.
A cura di A. P.
9 CONDIVISIONI
Immagine

Viveva da milionario vantandosi di aver inondato Roma di champagne regalandolo ad amici e clienti con estrema generosità, ma non pagava i propri dipendenti e il Fisco. Per questo l'imprenditore romano Guglielmo Franci è stato arrestato oggi dai militari della Guardia di Finanza del Comando provinciale di Roma con diversi ipotesi di reato tra cui bancarotta fraudolenta. Per l'uomo il gip del Tribunale di Roma ha disposto la custodia cautelare agli arresti domiciliari. Secondo gli investigatori l'imprenditore, a capo di una serie di imprese operanti per lo più nel settore delle pulizie, del facchinaggio e del trasporto merci con oltre 600 dipendenti, sottraeva sistematicamente centinaia di milioni dalle casse di una società del gruppo per spese personali tra cui l’acquisto di appartamenti ai figli e vacanze. Secondo i finanzieri l'uomo avrebbe creato una vera e propria bad company con milioni di debiti soprattutto con lo stato, non pagando tasse e contributi ai dipendenti, trasferendo invece gli utili ad altre aziende del gruppo ben avviate.

Le indagini in particolare hanno fatto luce sull’elevatissimo tenore di vita dell’indagato e della sua famiglia nonostante ogni mese non venissero versati i contributi dei dipendenti per circa 150mila euro. Proprio nel corso dell'inchiesta si è scoperto che durante le festività natalizie 2013, nonostante i dipendenti lo chiamassero costantemente per veder pagate le proprie tredicesime, l'uomo si vantava di aver “inondato Roma” di champagne, donandolo ad amici e clienti ed organizzando presso la sua lussuosa residenza cene e ricevimenti con decine di invitati.

9 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views