video suggerito
video suggerito

Grandi navi a Venezia, polemiche dopo il nuovo incidente in laguna

Il Ministro dell’ambiente ha assicurato: “Stiamo lavorando per trovare una soluzione per portare fuori dal bacino di San Marco le grandi navi”.
A cura di Antonio Palma
12 CONDIVISIONI
Immagine

È di nuovo polemica a Venezia sul passaggio e l'attracco delle grandi navi da crociera dopo l'ennesimo incidente che ha coinvolto uno dei grandi colossi che arrivano nella città lagunare. A scatenare la disputa questa volta un incidente che si è verificato sabato mattina alla Stazione Marittima durante l'attracco in banchina della "Msc Preziosa". La nave durante la manovra di accostamento ha urtato uno dei ‘finger' rendendolo inagibile. Un incidente non grave e che non ha messo in pericolo i passeggeri a bordo che attendevano di sbarcare, ma che è bastato per riaccendere la discussione sull'opportunità dell'attracco delle enormi navi. Del resto era quasi inevitabile visto che ieri era proprio il primo giorno di riapertura del Bacino San Marco alle "grandi navi".

"Dicevano che a Venezia non potevano succedere incidenti alle navi da crociera, ma arriva per la prima volta la MSC Preziosa una delle navi più grandi e più nuove, una di quelle che dovrebbero essere ultrasicure, ed è subito incidente" hanno attaccato gli ambientalisti chiedendo uno stop alle navi. Gli attivisti da tempo combattono affinché le navi da crociera rimangano fuori della laguna in una zona sicura. Sul caso è intervenuto anche il ministro dell'Ambiente, Gianluca Galletti, che oggi al Municipio di Venezia ha avuto un colloquio con i manifestanti del comitato "No grandi navi". "Sulla questione delle grandi navi c'è un tavolo interministeriale e gli obiettivi sono chiari: portare fuori le navi e nel contempo trovare una soluzione compatibile sul piano ambientale e che non danneggi l'economia cittadina" ha spiegato il Ministro.

12 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views