Gran Sasso: trovata morta la ragazza tedesca scomparsa giorni fa

Elisabeth Matthes, la donna tedesca di 27 anni scomparsa lunedì scorso dopo essere arrivata sul Gran Sasso d'Italia, è stata ritrovata senza vita: la donna aveva prenotato una stanza all'hotel Campo Imperatore della località abruzzese e da lì si è precipitosamente allontanata dopo poche ore, lasciando tutti i suoi bagagli in camera. Il corpo è stato individuato dal personale del Soccorso alpino e speleologico (Cnsas) sul ghiaione a nord di Cima Portella, a 2.200 metri di quota. Duecento metri più in alto è stato invece trovato il suo zaino.
Dell'allontanamento della giovane tedesca – descritto come insolitamente frettoloso – erano stati informati i Carabinieri della stazione di Assergi, frazione dell'Aquila. Alle ricerche, avviate nell'ambito del protocollo interforze per la ricerca di persone scomparse coordinato dalla prefettura, avevano preso parte da subito con i militari e gli uomini del Corpo Forestale dello stato. I Carabinieri escludono il coinvolgimento di altre persone, ma non possono dire se si sia trattato di gesto volontario o di incidente. Per oggi il magistrato che coordina le indagini, Fabio Picuti della Procura dell'Aquila, ha disposto la ricognizione cadaverica.