Gemelli disabili: commerciante accoglie la loro richiesta di aiuto e paga Equitalia

Erano arrivati a chiedere che fossero staccate le spine dei macchinari che li tengono in vita di fronte all’ennesima cartella esattoriale di Equitalia arrivata ai genitori, ora però la disperata richiesta di aiuto dei gemelli disabili di Merine, Sergio e Marco Quarta, è stata accolta da un commerciante che pagherà le cartelle esattoriali. Si chiude così, almeno per ora, la vicenda dei gemelli di 34 anni, affetti sin da piccoli dalla sindrome di Deuchenne, una delle più diffuse forme di distrofia muscolare. Dopo l'ennesima cartella di Equitalia che imponeva al padre di pagare 1.363 euro per una tassa sui rifiuti non versata, i due fratelli leccesi, costretti a vivere a letto, attaccati ad un respiratore e in un ambiente perennemente climatizzato allestito dai genitori nella loro piccola casa nel comune salentino, avevano provocatoriamente chiesto di morire per alleviare le sofferenze economiche dei genitori.

"Sono le istituzioni a doversi fare carico del problema

A rispondere è stato un privato, un commerciante titolare di un negozio di Lecce che colpito dalla storia ha deciso di pagare di tasca propria la cartella esattoriale. Ad informare il padre dei due gemelli, Antonio Quarta, del misterioso benefattore è stato l’assessore ai servizi sociali del comune di Lizzanello. Ringraziando per il gesto Antonio Quarta ha voluto ricordare però che devono essere le istituzioni ad intervenire e ha commentato: "Appena avrò modo lo ringrazierò per il suo gesto, ma non vorrei che questo diventasse una consuetudine perché sono le istituzioni a doversi fare carico del problema”.