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Omicidio Chiara Poggi: il delitto di Garlasco

Garlasco, la madre di Andrea Sempio chiarisce il suo rapporto con l’ex pompiere: “Ci siamo visti 4 volte”

La madre di Andrea Sempio – l’attuale indagato sul delitto di Garlasco – ritorna a chiarire il suo rapporto con l’ex pompiere ribadendo che il biglietto del parcheggio di Vigevano appartiene a suo figlio: “Ci siamo visti 3-4 volte. Lui non abitava a Vigevano, non abitava a Gambolò. Abitava da tutta un’altra parte”.
A cura di Giorgia Venturini
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"Ci siamo visti 3-4 volte. Lui non abitava a Vigevano, non abitava a Gambolò. Abitava da tutt'un'altra parte". La madre di Andrea Sempio – l'attuale indagato sul delitto di Garlasco – ritorna a chiarire il suo rapporto con l'ex pompiere: entrambi sono stati ascoltati dagli investigatori perché c'era il sospetto che il biglietto del parcheggio di Vigevano la mattina dell'omicidio di Chiara Poggi non apparteneva a Sempio ma alla madre.

Nelle sue dichiarazioni agli inquirenti l'indagato ha sempre detto che la mattina del 13 agosto 2007 era a casa con il padre attendendo che la madre tornasse a casa da alcune commissioni. Quindi ha preso la macchina della donna e si è recato a Vigevano.

Che quel biglietto del parcheggio sia l'alibi di Sempio? Stando a fondi di Fanpage.it, non avrebbe molta rilevanza perché si tratterebbe di un orario che non combacia con quello della morte di Chiara Poggi. Però per la madre di Sempio, Daniela Ferrari, quel biglietto del parcheggio appartiene in qualsiasi caso a suo figlio e non a lei. Lo ha spiegato un una intervista rilasciata a Telelombardia.

Alla domanda "ma quindi cosa potrebbe aver detto il pompiere per fare questo casino?", lei ha risposto così: "Allora, da quello che mi ricordo io, però a questo punto a me può venire un dubbio su qualsiasi cosa. Io questa persona a Vigevano non l'ho mai incontrata. Ci siamo visti 3-4 volte, poi lui non abitava a Vigevano, non abitava a Gambolò. Abitava da tutta un'altra parte. Se mi avessero visto, che so, da tutt'un'altra parte può essere. E mi sembra strano che lui abbia detto che si ricorda di avermi visto a Vigevano quando a Vigevano non ci siamo mai visti. Perché a me sta cosa sembra strana. Non lo so cosa può aver detto, non lo so. Non ne ho idea, non ne ho idea".

Daniela Ferrari ha precisato inoltre che in casa non c'è mai stato "baruffa" con il marito una volta emersi questi dubbi sull'ex pompiere. "Lui ha le sue amiche, io ho i miei amici. Questo è uno che ci provava con tutte, da 0 a 90 basta che respirano": rivelando poi che lei l'ex pompiere lo ha sempre tenuto a bada.

I due erano amici e non si sono mai incontrati a Vigevano, così ribadisce Daniela Ferrari. Si sentivano in questi anni solo per gli auguri di Natale: "L'ultima volta che l'ho incontrato fisicamente di persona è stato nel 2009. Che già non ci sentivamo più, perché lui aveva un’altra compagna, al funerale di sua mamma qua a Garlasco", ha precisato la donna.

Una cosa è certa: l'ex pompiere in paese lo conoscevano un po' tutte. C'è chi lo chiamava "mandrillone". Daniela Ferrari infine aggiunge: "È sempre stato così. Perché poi lui è convito di essere bellissimo, intelligentissimo… Anche se dovessero trovare dei messaggi di lui che fa delle provocazioni, trovano anche le mie risposte. L'unica cosa sicura è che sono andata a Gambolò, sono tornata alle 10 meno 10 e mio figlio era in casa. E su questa cosa non ci piove".

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