Firenze: catechista palpeggia bambine, condannato a 8 anni

Otto anni di reclusione: è questa la pena inflitta dal giudice Marco Bouchard del tribunale di Firenze a un catechista eccessivamente ‘premuroso' con le piccole allieve, o almeno con due di loro. La sentenza è stata emessa al termine di un processo svoltosi a porte chiuse e nel più stretto riserbo. I fatti risalgono agli anni 2006/2007 quando l'uomo, un fiorentino oggi cinquantenne, era impegnato in una parrocchia alla periferia della città, impartendo lezioni di catechismo ai ragazzi e alle ragazze che dovevano fare comunioni o cresime.
Fu necessario attendere il il 2013 per apprendere che quelle lezioni in realtà contemplavano in alcuni casi anche episodi di molestie sessuali: una ragazza, ancora minorenne, denunciò ai carabinieri che qualche anno prima, aveva solo 9/10 anni, l'uomo (che oggi non è più impegnato in parrocchia) con la scusa del catechismo la faceva salire sulle ginocchia toccandola poi nelle parti intime. Solo da adolescente, dopo i primi approcci sentimentali con il primo ragazzino, la giovane trovò la forza di parlarne a scuola e in famiglia e decise di sporgere denuncia. L'inchiesta, passata negli anni dalle mani di tre magistrati, è arrivata grazie al pubblico ministero Fedele La Terza al processo.
Nel corso di una delle udienze oltre alla ragazza che aveva presentato la denuncia e si è costituita parte civile, si è presentata un'altra delle vittime del catechista, difeso dall'avvocato Enrico Zurli. Anche con lei, che ha testimoniato ma non si è costituita, l'uomo avrebbe usato lo stesso sistema. Il pubblico ministero aveva chiesto 7 anni e mezzo di carcere. L'ex catechista ne dovrà invece scontare otto.