Evasione fiscale, dopo i controlli è record di fatture e scontrini
La lotta all'evasione fiscale è stato fin da subito un chiaro obiettivo del Governo Monti, se non altro per risanare i conti pubblici italiani in profonda crisi, ed è stato fin dall'insediamento uno dei cavalli di battaglia dell'Esecutivo. I risultati peraltro sono puntualmente arrivati e con controlli a campione, blitz nelle località turistiche e dati incrociati sui patrimoni, si sono portati alla luce numerosi episodi di evasione totale e parziale. Ma la stretta sul diffuso malcostume italico per il momento ha portato ad una conseguenza inaspettata, il boom di fatturato per le aziende che vendono materiali fiscali.
E' boom di rotoli di scontrini e blocchetti di fatture – Se infatti per i proventi della lotta all'evasione dovremo ancora aspettare un altro po', dei maggiori controlli della Guardia di Finanza e degli ispettori dell'Agenzia delle Entrate al momento hanno beneficiato i vari produttori di rotoli degli scontrini, blocchetti di ricevute e registri vari. Come nota il Corriere della Sera commercianti professionisti e artigiani sono corsi immediatamente a mettersi in regola almeno formalmente e hanno fatto incetta di prodotti per la documentazione fiscale.
Il record di acquisti spetta alle estetiste – Il record degli acquisti fiscali spetta alla categoria delle estetiste che hanno fatto incrementare la vendita dei blocchetti di ricevute fiscali a loro destinati del 58%, ma aumenti considerevoli sono stati registrati nei primi mesi del 2012 per tutto il comparto dei prodotti fiscali. Così si sono rilevati un aumento del 35% nelle vendite degli scontrini per gli ambulanti e gli albergatori o anche un aumento del 17% degli acquisti delle ricevute destinati ai barbieri.
In attesa dei proventi della lotta all'evasione fiscale – Insomma il piano anti evasione fiscale sembra stia avendo successo almeno sulla carta, se non altro per il fattore deterrente che i maggiori controlli stanno avendo sui furbetti. Il gioco si fa sempre più duro per gli evasori e i rischi incominciano a diventare pesanti per molti che corrono ai ripari. In attesa che anche gli onesti contribuenti possano godere del tesoretto sottoforma di abbassamento della pressione fiscale speriamo che i maggiori acquisti non siano solo di facciata ma porteranno a buone pratiche tra gli italiani.
