Ettore Pausini, oggi il funerale senza la nipote Laura. La figlia: “Non perdono chi l’ha ucciso con quell’auto”

Si sono volti oggi in funerali di Ettore Pausini, zio di Laura, morto dopo essere rimasto vittima di un grave incidente verificatosi domenica 2 novembre mentre era a bordo della sua bicicletta sugli Stradelli Guelfi. L'uomo, 78 anni, è stato infatti travolto e ucciso da un'auto il cui guidatore in un primo momento si è dato alla fuga e poi si è costituto.
Assente alle esequie, che si sono celebrate oggi presso la Certosa a Bologna, proprio la famosa cantante, dopo le polemiche dei giorni scorsi scoppiate dopo le dichiarazioni della cugina Sabrina: "Non voglio Laura al funerale. È solamente una parentela sulla carta, perché a quella parte di parentado non è mai fregato nulla di me e di mio padre", aveva detto. Presenti, invece, il papà Fabrizio e la sorella di Laura Pausini: "Siamo venuti per mostrare affetto per lo zio", ha detto quest'ultima.
Il pirata della strada che ha travolto è un ragazzo di 29 anni, residente a Rimini, dipendente di una ditta di traslochi e arredamenti, che è stato denunciato in stato di libertà per omissione di soccorso e omicidio stradale. La decisione è arrivata anche in virtù del fatto che si è costituito spontaneamente e non ha precedenti penali. Ha chiesto perdono alla famiglia di Ettore Pausini.
Ma, come riporta Il Resto del Carlino, la figlia della vittima, che è arrivata a Bologna dal Trentino dove vive e lavora, ha avuto parole per lui nel giorno del funerale del padre. "Papà mi diceva di non mollare mai, lottare e ascoltare tutti i punti di vista senza imporsi troppo Chi lo ha ucciso? Non lo perdono, ma vorrei vederlo in volto. Ci vuole un delinquente per superare in quel punto la, come fai a fare una manovra del genere?".