Dramma a Fiumicino: uccide la moglie, tenta di uccidere il figlio e poi si spara

Dramma famigliare questo pomeriggio a Fiumicino, in provincia di Roma. Al culmine dell'ennesima lite in casa un uomo di 72 anni ha preso una pistola e ha fatto fuoco contro la moglie e il figlio prima di puntare l'arma contro se stesso e tentare il suicidio senza riuscirci. La donna è morta sul colpo, mentre il figlio 32enne è stato ferito ad una spalla ed ora è ricoverato all'ospedale Grassi di Ostia ma non sarebbe in pericolo di vita. Molto più gravi invece paiono le condizioni di salute dell'uomo che ha sparato che è stato trasportato e ricoverato all'ospedale San Camillo della Capitale. A quanto si apprende, la sparatoria sarebbe avvenuta nelle prime ore del pomeriggio in una casa di via Angelucci a Fiumicino e ad allertare i soccorsi e le forze dell'ordine sono stati i vicini impauriti dopo aver sentito gli spari provenire dall'abitazione.
Continue liti tra padre e figlio
Secondo una prima ricostruzione dei fatti da parte della polizia, sembra che alla base della discussione sfociata nella sparatoria ci siano le continue liti tra padre e figlio e i rapporti con la ex moglie di quest'ultimo. L’anziano al termine della nuova animata discussione avrebbe impugnato la pistola e sparato contro figlio, che nel frattempo si era chiuso nel bagno. Il 72enne ha colpito il 35enne attraverso la porta a vetri ferendolo ad una spalla. Subito dopo l'uomo si sarebbe recato in camera da letto colpendo la moglie che era a letto.