Denise Pipitone, Piera Maggio: “Forse un giorno dirò molto di più, sto pagando per quello che ho detto”

"Forse un giorno dirò molto di più, ma non perché sono timorosa. Sto pagando per la mia schiettezza, per quello che ho sempre espresso, per quello che ho pensato sin dall'inizio di questa indagine" è l'amaro sfogo di Piera Maggio la mamma di Denise Pipitone, la piccola sparita nel 2004 a Mazara del Vallo e che oggi avrebbe 24 anni. Lo sfogo di un madre che non si arrende nella ricerca di una figlia nonostante le tante delusioni per i continui avvistamenti che non hanno portato però mai a nulla.
"Le paure ci sono e non le ho mai nascoste perché 21 anni sono sempre 21 anni, ma fino a prova contraria io a mia figlia la cerco viva" ha sottolineato Piera Maggio durante la trasmissione "Chi l'ha visto?" presentando col marito Piero Pulizzi la nuova immagini di age progression della figlia scomparsa. Una immagine che ipotizza come potrebbe apparire oggi Denise Pipitione a 24 anni e sulla quale la famiglia punta molto. L’immagine è stata realizzata da una specialista statunitense con criteri scientifici basandosi sulle immagini da piccoli dei genitori ma anche di quelle private di nonni, cugini e zii.
Anche per questo la famiglia invita tutti ad evitare di diffondere altre immagini di age progression di Denise basate su poche foto della piccola che circolano in rete. "Con queste cose non si può scherzare, non bisogna diffondere foto che non corrispondono. Si danno informazioni errate" ha sottolineato Piera Maggio.
"Avevo molte foto di riferimento della sua famiglia, le foto dei suoi genitori e foto di lei. È importante così posso vedere come sono invecchiati i suoi genitori e posso dire a chi somiglia. Probabilmente Denise ha il naso di sua mamma e gli occhi di suo padre. Il viso non è cambiato molto rispetto a quello di quattro anni fa" ha spiegato la stessa esperta statunitense di riconoscimenti facciali e ricostruzioni forensi, ammettendo: "Ogni volta trova un po' di amarezza ed è anche triste perché ovviamente Questo significa che Denise non è stata trovata e chi è ancora scomparsa".
Immagini che però per i genitori sono un punto per andare avanti. "Quello che ci fa andare avanti è la forte speranza, il fatto di crederci. Perché spegnere la speranza di cercarla? Magari è da qualche parte in qualche posto. Non c'è una prova concreta che Denise non è più in vita, fino adesso non è stata dimostrata. Non c'è certezza della sua morte" ribadisce Piera Maggio non nascondendo le difficoltà.
"Noi non ci fermiamo, è dura tutt'oggi. Stiamo lottando continuamente. Abbiamo dei muri di gomma che continuano. Forse un giorno dirò molto di più, ma non perché sono timorosa. Sto pagando per la mia schiettezza, per quello che ho sempre espresso, per quello che ho pensato sin dall'inizio di questa indagine. Anche se non si vede, Stiamo pagando amaramente per tutto quello che è stato il mio dire il mio sentire su fatti reali e non su illazione" ha concluso.
"Quanta gente dal cuore arido. Quanta gente cattiva abbiamo incontrato in questi anni. Quante vessazioni abbiamo subito. C'è gente che imbriglia questa matassa e c'è gente che gode nel vedere questa matassa ferma e lasciarla ferma" ha confermato il suo legale.