Costa Concordia sarà smantellata in Italia: il relitto verso Genova

Il relitto della Costa Concordia, la nave naufragata nel gennaio 2012 al largo dell’Isola del Giglio, sarà demolito a Genova. Questa la notizia, non ancora ufficiale, riportata da Il Sole 24 Ore che metterebbe fine alle diverse ipotesi sulla destinazione della Concordia. La nave sarà smantellata in Italia dunque, e non in un porto della Turchia. La conferma della notizia arriverà solo nei prossimi giorni, ma a quanto pare la decisione sarebbe stata presa durante una riunione tenutasi mercoledì pomeriggio nel capoluogo ligure nel palazzo di Costa Crociere. L’opera di smantellamento – secondo quanto riferisce il quotidiano – potrà dare occupazione diretta a circa 100 persone un anno, più l’indotto. Durante l’incontro nel palazzo di Costa Crociere è stata anche indicata la data in cui la Concordia verrà rimessa in galleggiamento per essere portata via dal Giglio: accadrà, salvo slittamenti a causa del maltempo o per ragioni tecniche, il prossimo 20 luglio.
Il 20 luglio il relitto della Costa Concordia lascerà il Giglio
Il 20 luglio la nave sarà rimorchiata e portata verso Genova e lì svuotata dalle strutture interne. Poi saranno asportati i ponti e si procederà allo smantellamento definitivo. Da quanto si apprende, all’incontro del 28 maggio hanno partecipato i vertici di Costa Crociere, il numero uno di Titan, Todd Busch, il responsabile del parbuckling di Concordia, Nick Sloane, i rappresentanti del club Standard e quelli di Royal Sun Alliance. Ad occuparsi dell'operazione sarà la Titan Micoperi, la stessa società che si è occupata del parbuckling della Concordia, quando il relitto è stato raddrizzato in mare. L'annuncio ufficiale della scelta del porto italiano di Genova, insieme ai dettagli delle operazioni di smantellamento della nave, sarà dato dal governo insieme al capo della Protezione civile e commissario per l'emergenza della Costa Concordia, Franco Gabrielli.