Concorso Aeronautica, 34 posti per Tenente in servizio permanente: bando, requisiti e come fare domanda

Il Ministero della Difesa ha indetto tre concorsi pubblici, per titoli ed esami, finalizzati alla selezione e alla nomina di 34 Tenenti in servizio permanente nei ruoli normali dell’Aeronautica Militare. Le domande di partecipazione devono essere presentate entro il 18 giugno 2025.
Ogni candidato potrà concorrere per una sola delle tre procedure previste. Per quel che riguarda i requisiti, va detto che per ognuno dei tre concorsi sono richiesti titoli di studio specifici. Le selezioni comprendono la valutazione dei titoli, prove scritte e orali, oltre a test psico-fisici e attitudinali.
Concorso Aeronautica per Tenente in servizio permanente, i posti disponibili
I posti disponibili per il Concorso Aeronautica per Tenente in servizio permanente sono così suddivisi:
- 8 Tenenti nel Ruolo Normale del Corpo Sanitario Aeronautico;
- 5 Tenenti nel Ruolo Normale del Genio Aeronautico, da impiegare in settori tecnici tradizionali;
- 21 Tenenti nel Ruolo Normale del Genio Aeronautico, con specializzazione nei Domini Cyber e Spazio della Difesa, settori d’avanguardia della sicurezza nazionale.
Non è possibile partecipare a più concorsi tra quelli banditi (Sanitario, Genio, Cyber).
I requisiti necessari per il concorso
Il concorso è aperto ai cittadini italiani che godano dei diritti civili e politici, purché in possesso di specifici requisiti.
Tra questi, è indispensabile una laurea magistrale coerente con il ruolo per cui si presenta domanda, l’idoneità psicofisica e attitudinale al servizio permanente nell’Aeronautica Militare, e un’età non superiore ai 32 anni. Quest’ultimo limite può essere esteso fino a 40 anni per gli ufficiali in ferma prefissata che siano attualmente in servizio o che abbiano maturato almeno un anno di servizio effettivo.
I titoli di studio richiesti in base al profilo:
- Corpo Sanitario Aeronautico, riservato a otto posti, è richiesta una laurea magistrale in Medicina e Chirurgia, accompagnata dall’abilitazione alla professione di medico-chirurgo e dall’iscrizione all’Ordine dei Medici.
- Genio Aeronautico, che prevede cinque posti, si accede con una laurea magistrale in discipline ingegneristiche come Ingegneria Aerospaziale, Biomedica, Chimica, dell’Automazione, delle Telecomunicazioni, Elettronica, Informatica, Meccanica, Ambientale, dei Materiali e altre affini.
- Genio Aeronautico Cyber e Spazio, con ventuno posti disponibili, richiede lauree magistrali in ambiti legati all’informatica e alla sicurezza digitale, come Informatica, Ingegneria delle Telecomunicazioni, Ingegneria Elettronica, Ingegneria Informatica o Sicurezza Informatica.
In ogni caso, i titoli di studio devono essere conseguiti presso atenei riconosciuti dal sistema universitario italiano o considerati equiparati secondo le normative vigenti.
Come fare domanda e i documenti necessari
La domanda per la partecipazione al concorso avviene esclusivamente online, sul portale concorsi.difesa.it, entro la scadenza prevista: le 23.59 del 18 giugno 2025.
Per inoltrare la propria candidatura è necessario essere in possesso dello SPID e di un indirizzo mail PEC.
Le prove da superare per il concorso
Il concorso per l’accesso al ruolo di Tenente dell’Aeronautica Militare si articola in diverse fasi selettive, pensate per accertare le competenze, la preparazione e l’idoneità complessiva dei candidati. Si comincia con una prova scritta, finalizzata a verificare la preparazione tecnico-professionale richiesta dal profilo per cui si concorre. Qualora il numero di partecipanti fosse particolarmente elevato, è prevista anche una prova preselettiva che consente di ridurre il numero dei candidati ammessi alle successive fasi.
Superata la prova scritta, i candidati sostengono un colloquio orale tecnico-professionale, volto ad approfondire le conoscenze specifiche richieste. Seguono poi gli accertamenti psico-fisici e le valutazioni attitudinali, passaggi fondamentali per stabilire la reale idoneità al servizio permanente nell’Aeronautica. Parte integrante della selezione sono anche le prove di efficienza fisica, che variano in base al profilo e possono includere corsa sui 2.000 metri, piegamenti sulle braccia, esercizi addominali, trazioni alla sbarra per i candidati uomini e, in alcuni casi, prove di nuoto. I criteri di superamento sono indicati nell’Allegato D del bando, e il mancato raggiungimento delle soglie comporta l’esclusione.
Il punteggio finale di ogni candidato si ottiene sommando i risultati della prova scritta (massimo 30 punti), dell’orale (massimo 30) e dei titoli valutabili (fino a un massimo di 10 punti). Le prove fisiche, così come gli accertamenti psico-fisici e attitudinali, non attribuiscono un punteggio numerico, ma hanno natura eliminatoria. Al termine di tutte le fasi, viene stilata una graduatoria unica per ciascun concorso.
La valutazione dei titoli tiene conto di elementi come ulteriori titoli di studio rispetto a quelli richiesti, master, specializzazioni, pubblicazioni scientifiche, attività di ricerca e pregressa esperienza nelle Forze Armate. Tali elementi possono costituire un valore aggiunto per migliorare il punteggio complessivo e rafforzare la posizione in graduatoria.
Cosa succede dopo il concorso
I candidati risultati vincitori saranno ammessi a un corso applicativo presso l’Accademia Aeronautica, la cui durata varia in base al ruolo per cui si è concorso. Il corso è finalizzato a fornire una formazione completa ai neo-Tenenti, sia sotto il profilo militare ed etico, sia per quanto riguarda le competenze professionali richieste.
In particolare, il percorso ha l’obiettivo di integrare le conoscenze tecniche pregresse con le capacità operative necessarie per l’impiego nella Forza Armata.
Al termine del corso applicativo, i partecipanti saranno ufficialmente nominati Tenenti in servizio permanente e assegnati ai reparti dell’Aeronautica Militare, secondo il profilo di specializzazione e le esigenze operative dell’Amministrazione.