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“Cercasi personale donna o gay”, titolare di lido scatena la polemica: “Sono più gentili”

L’annuncio dello stabilimento balneare che esclude gli uomini ha subito scatenato una valanga di polemiche con accuse di discriminazione al contrario. Il titolare del lido però ribatte: “Gli omosessuali sono molto meglio, si porgono gentilmente, hanno un estro che gli uomini non possiedono”
A cura di Antonio Palma
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"Cercasi pr ragazza o gay di bella presenza per accoglienza. Lingua inglese", è l'annuncio di ricerca personale pubblicato online da un gestore di un lido balneare siciliano che da alcune ore ha scatenato una valanga di polemiche sui social e immediate accuse di discriminazione al contrario. L'annuncio riguarda  uno stabilimento balneare del centro siciliano di Marzamemi, frazione marinara del comune di Pachino, in provincia di Siracusa, che in vista della stagione estiva aveva deciso di pubblicare un avviso di ricerca camerieri, questo esteso a tutti, ma appunto anche di pr, limitato però a soli ragazze e gay. Immediata la polemica e l'accusa di discriminazione avanzata anche da una parte degli stessi omosessuali, a cominciare da Arcigay, perché saremmo "davanti a una ghettizzazione al contrario".

Soprappeso da tanto clamore il titolare del lido, Gigi Tropea, che rispondendo alle critiche suscitate dall'annuncio, ha spiegato: "Gli omosessuali sono molto meglio, si porgono gentilmente, hanno un estro che gli uomini non possiedono e, in questo momento, sono i padroni del mondo. Non ho escluso nessuno e non ho fatto nessun tipo di razzismo, ho solo aggiunto l’orientamento sessuale anche perché, data la mia esperienza, un gay lo riconosco da lontano". E del resto ha sottolineato, "non sono libero di cercare per il mio locale il personale che voglio?". "Quella scritta si poteva evitare, anche perché di bella presenza, educati e gentili possono essere allo stesso modo sia ragazzi etero che omosessuali" ha replicato  il presidente di Arcigay Siracusa, Armando Caravini, ipotizzando che sia una trovata in vista della crescita del turismo Lgbt nella zona: "Non è da escludere che l'imprenditore, avendo fiutato la cosa, stia cavalcando l'onda di una realtà già consolidata nel territorio".

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