Caso Yara, cade la nuova pista: la donna di 46 anni non è la madre dell’assassino

Proprio quando sembrava esserci la svolta decisiva nel caso dell'omicidio di Yara, le nuove indagini degli inquirenti sulla donna di 46 anni di Clusone, indicata come la madre di "ignoto 1", hanno portato proprio a smentire questa ultima ipotesi. Ma andiamo con ordine. Una segnalazione giunta a chi si sta occupando di districare l'ingarbugliatissimo caso di cronaca avvenuto a Brembate riferiva di una ragazza madre che, secondo alcune voci, avrebbe avuto un figlio da una relazione clandestina con un conducente di pullman, proprio il lavoro di Giuseppe Guerinoni, l’autista di Gorno scomparsa nel 1999 a 61 anni e indicato dal dna quale padre naturale dell’assassino di Yara, "ignoto 1" appunto. La donna è stata quindi rintracciata, ma le indagini su di lei non hanno portato alcun esito, come scrive l'Ansa. Tornano dunque in alto mare le indagini sul rapimento e omicidio della tredicenne, rapita sulla strada tra la palestra e l’abitazione il 26 novembre del 2010.