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Caso Mps: Baldassarri scarcerato per vizio di forma

L’unico indagato per il caso Monte Paschi è stato scarcerato sabato pomeriggio dopo un ricorso dei suoi legali per vizio di forma. Il Gip si è riservato di decidere sulla richiesta di un nuovo arresto presentata dai Pm.
A cura di Antonio Palma
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Caso Mps: Baldassarri scarcerato per vizio di forma

L'ex capo area finanza di Banca Monte Paschi di Siena, Gianluca Baldassarri, è stato scarcerato ieri pomeriggio per un vizio di forma su cui i suoi legali hanno fatto ricorso. Baldassarri che era agli arresti nel carcere di Sollicciano è l'unico indagato nel caso Mps e ritenuto dagli inquirenti la pedina fondamentale nelle operazioni finanziarie dell'istituto di credito senese per accumulare fondi neri. Baldassarri, che è anche indagato in Svizzera per riciclaggio, è stato interrogato per cinque ore dopo l'uscita dal carcere dal gip di Siena Ugo Bellini che si é riservato di prendere una decisione in merito alle richieste dei pubblici ministeri per un nuovo arresto del manager.

"Per ora Baldassarri è un uomo libero" ha detto il suo legale Filippo Dinacci uscendo dal palazzo di giustizia dopo aver appreso che il Giudice per le indagini preliminari aveva accettato il ricorso contro la custodia cautelare per vizio di forma in merito alla scadenza dei termini dell'interrogatorio. Per Baldassarri secondo i magistrati senesi che indagano sul caso Mps sussiste però ancora il pericolo di fuga in quanto fu fermato a Milano il 14 febbraio scorso proprio perché stava organizzando la sua fuga all'estero. Secondo il suo avvocato invece "Non voleva scappare prima né vuole scappare adesso altrimenti non si sarebbe presentato in Procura subito dopo aver lasciato il carcere di Sollicciano".

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