Calci e pugni a un ragazzo disabile: indagati operatori di una cooperativa di Treviso
Due dipendenti di una cooperativa attiva nel settore dell'assistenza ai disabili sono indagati dalla Procura della Repubblica di Treviso con l’accusa di abuso di mezzi di correzione per essere intervenuti in modo violento nei confronti di un ragazzo autistico di 21 anni, che veniva trasportato in un pullman di proprietà della cooperativa. Stando a quanto emerso sembra che il giovane sia stato vittima di una crisi di iperattività considerata pericolosa dagli accompagnatori per i rischi di autolesionismo. I due operatori avrebbero tentato di calmarlo colpendolo ripetutamente con calci e pugni al torace: testimoni hanno riferito che i due dipendenti della cooperativa avrebbero colpito il giovane disabile anche con una bottiglia piena d'acqua prima di farlo scendere dal pullman e continuare con le violenze. L'episodio risale allo scorso autunno a Crocetta del Montello, in provincia di Treviso. Alcuni degli altri passeggeri hanno riferito l’accaduto ai genitori del ragazzo, che a quel punto hanno fatto scattare una denuncia ai carabinieri.