Burger vegetali richiamati dai supermercati per etichetta errata: l’allerta del Ministero della salute

Il Ministero della salute e diverse catene di supermercati hanno annunciato l’immediato richiamo dagli scaffali dei negozi di un lotto di Burger vegetali a causa di una etichettatura errata nel prodotto. Il ritiro dal commercio riguarda in particolare i “Miniburger broccoli carote e zucchine” venduti in confezione a marchio Kioene.
L’alimento in questione è prodotto dalla ditta Kioene s.p.a nel proprio stabilimento di Villanova di Camposampiero, in provincia di Padova, e venduto nei supermercati in confezioni da quattro Miniburger per un totale di 200 grammi ciascuna. Il lotto interessato dal richiamo è quello con numero 256093669 e Data di scadenza o termine minimo di conservazione fissati al 15 luglio 2025.
L’avviso di richiamo, datato 30 giugno e pubblicato prima dai supermercati Coop, Esselunga, Il Gigante e Tigros e poi dallo stesso Ministero della salute nel proprio portale dedicato agli avvisi e ai richiami di prodotti alimentari da parte degli operatori, avverte che il motivo del ritiro dal commercio è la presenza di etichetta in lingua non italiana.
Le confezioni interessate dal ritiro, infatti, pur essendo vendute in Italia hanno una etichetta solo in polacco. Di conseguenza c’è un rischio di presenza di allergeni non indicati correttamente nella lista degli ingredienti.
La stessa azienda che ha prodotto e richiamato i miniburger con verdure con lotto e scadenza oggetto dell’avviso, avverte i consumatori che li avessero già acquistai a non consumarli e a riportarli presso il punto vendita per la sostituzione con una confezione idonea con etichetta in italiano.
