Bracciale elettronico ai lavoratori: succede in un’area di servizio dell’autostrada A14

Il quotidiano francese Le Monde ha riportato una sconvolgente notizia proveniente dall'Italia, più in particolare dall'area di servizio Pioppa Ovest, lungo l'autostrada A14: ai dipendenti dell'autogrill MyCheff – gestito dal gruppo francese Elior – i dirigenti hanno imposto di indossare una sorta di cintura dotata di un microchip in grado di inviare segnali acustici ogni qualvolta si fa una pausa superiore ai 90 secondi, imponendo di fatto ritmi di lavoro infernali.
Il fatto è stato denunciato da Amalia (nome di fantasia), lavoratrice di 30 anni, che ha raccontato che il sistema di controllo funziona anche durante i turni notturni, cioè dalle 22 alle 6 del mattino: se si rimane fermi per più di un minuto e mezzo la cintura "comunica" con una postazione di sicurezza esterna, avvisando che il lavoratore è un "lavativo". La società Elior non ha smentito la notizia. Anzi, a suo modo l'ha confermata e giustificata come una misura atta a tutelare la sicurezza dei lavoratori: "In questa area di servezio di 2500 metri quadri – ha detto un portavoce – negli ultimi mesi ci sono state diverse rapine. Il sistema di controllo ci permette di sapere se i nostri dipendenti sono in pericolo". Ma Amalia, intervistata da Le Monde, ha affermato che non c'è nessun problema di sicurezza, ma che la cintura serve effettivamente a controllare che i dipendenti siano sempre in movimento. Elior ha rilanciato spiegando che i sindacati hanno dato il nulla osta.