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Bordighera, mendicante insegue il rapinatore e riconsegna il bottino al supermercato

Ha rubato in un supermercato di Bordighera ed è scappato con il bottino. A bloccarlo, un mendicante che abitualmente sosta davanti all’attività commerciale derubata. Dopo una colluttazione, è riuscito a riconsegnare parte dei soldi rubati al negozio. Il rapinatore è ora ricercato dai carabinieri che indagano sull’accaduto.
A cura di Gabriella Mazzeo
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Porta via dalla cassa di un supermercato un bottino considerevole per una piccola attività. Scappa con i soldi che ha estorto alla cassiera con la minaccia, ma la sua fuga ha vita breve. Ad inseguirlo c'è il mendicante che abitualmente sosta davanti a quel supermercato di Bordighera, in Liguria. Il rapinatore è un ragazzo di 20 anni che nella mattinata del 28 dicembre 2020 ha minacciato la cassiera di un supermercato nei pressi della stazione cittadina armato di un coltellino da cucina. La ragazza, impaurita dalla minaccia armata, ha consegnato l'incasso e lui è uscito correndo dal negozio, convinto di averla scampata.

Il ragazzo nordafricano che da tempo sosta davanti al negozio per chiedere l'elemosina se n'è accorto e lo ha inseguito immediatamente, riuscendo a colpirlo e a strappargli di mano parte del bottino. A quel punto, il ragazzo ha iniziato una breve lotta con il rapinatore, che vedendosi costretto ha abbandonato l'incasso del supermercato che l'inseguitore è riuscito a strappargli di mano ed è scappato con quello che è riuscito a trattenere, facendo così perdere le sue tracce. Attualmente lo cercano i carabinieri, che non hanno per ora informazioni sulla sua identità e indagano sulla dinamica dei fatti. La cassiera, invece, è stata portata sotto shock in ospedale mentre il bottino di 500 euro recuperato dopo la colluttazione con il rapinatore è stato riconsegnato all'attività commerciale. "Sono pochi soldi – ha dichiarato Lorenzo Viola, responsabile del supermercato di Bordighera – ma se questo ragazzo non ci avesse restituito quello che è riuscito a strappare al rapinatore in fuga, la perdita in termini di denaro sarebbe sicuramente più importante per noi. A lui va tutta la nostra riconoscenza per aver difeso i guadagni del nostro duro lavoro e per aver vigilato sulla cassiera e sugli acquirenti".

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