Bimbo disabile non riesce a salire sul bus: tutta la scolaresca rinuncia alla gita

A Morelli di Trenta, in provincia di Cosenza, dei ragazzini delle scuole si sono resi protagonisti di un gesto di solidarietà molto forte: hanno infatti rinunciato a una gita dopo aver saputo che un loro compagno, disabile, non riusciva a salire sull'autobus. I ragazzini avrebbero dovuto recarsi a Lecce ed erano pronti ed entusiasti ma uno di loro, Gabriele, di 10 anni, avrebbe dovuto rinunciare al viaggio. Costretto su una sedia a rotelle, infatti, non sarebbe riuscito a salire sull'autobus. In altre occasione era stato possibile farlo salire a bordo, ma non questa volta, e tutto a causa di scalini troppo alti e della scarsità di persone disponibili a prendersi cura del ragazzino.
Così, vedendolo lì fuori, i 13 compagni di classe della quinta elementare si sono detti: "O tutti o nessuno" e hanno deciso di non partire. Non solo: a seguirli è stata tutta la scolaresca, composta da una cinquantina di bimbi che, con il sostegno dei loro genitori, si sono resi protagonisti di un gesto di rarissima solidarietà. La preside, Filomena Lanzone, si è adoperata per cercare subito un mezzo attrezzato scoprendo che però. purtroppo, non esiste, in tutta la provincia di Cosenza, un autobus per lunghe percorrenze che abbia una pedana utile per far salire a bordo una persona su sedia a rotelle.