Bartolomeo Gagliano forse in fuga verso la Francia

Si stringe il cerchio attorno a Bartolomeo Gagliano il serial killer evaso dal carcere Marassi di Genova mentre era in permesso premio. La polizia ha scatenato una caccia all'uomo nei suoi confronti e ha già individuato alcune piste che portano alla Francia. Dopo aver lasciato il panettiere sequestrato, Bartolomeo Gagliano, infatti, a bordo dell'auto dell'uomo, un Panda Van verde targata CV848AW, ha imboccato l’autostrada al casello di Genova ovest in direzione della Francia. Sul caso la polizia mantiene il massimo riserbo anche per non dare aiuto al fuggiasco, ma sicuramente le  telecamere di sicurezza del casello autostradale hanno registrato l'entrata dell'auto con a bordo il serial killer mentre indiscrezioni sostengono che l'auto abbia già raggiunto il confine con la Francia.  La Polizia italiana, coordinata dal pm Alberto Landolfi a cui è stato affidato il caso, ha già diffuso le foto segnaletiche del fuggitivo alla Gendarmeria francese e poco prima aveva distribuito all'Interpol il numero della targa e il modello dell'auto usata per scappare.

Cancellieri riferisce in aula – "Mio zio ha sicuramente perso la testa dopo che gli è stato rifiutato un permesso per tornare a casa a Natale, da sua madre" ha spiegato Andrea Gagliano, figlio del fratello di Bartolomeo. Secondo l'uomo  lo zio si è infuriato dopo che gli è stato detto che il medico era in ferie e quindi non poteva firmare l'autorizzazione. "Se mi stai ascoltando, dammi retta, costituisciti e torna a casa. Non fare cavolate, ma soprattutto, non fare male alle persone" gli ha ha chiesto invece il fratello, Natale Gagliano. Sul caso di Bartolomeo Gagliano intanto il ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri parlerà oggi in Parlamento dopo aver già affermato che si tratta di un "fatto gravissimo" su cui "è necessario fare chiarezza".