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Bara abbandonata in strada: la ditta funebre non è in regola

L’impresa non aveva l’autorizzazione a lavorare nel comune di Afragola (Napoli). Così il “caro estinto” è stato abbandonato a poche decine di metri dal cancello del cimitero di Afragola davanti agli increduli e disperati familiari.
A cura di Biagio Chiariello
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Le pompe funebri sono senza autorizzazione? Il morto viene lasciato in strada. E' un funerale con epilogo quantomeno insolito, quello che ha avuto ad Afragola (Napoli). I dipendenti di una ditta di onoranze funebri sono stati bloccati dai vigili urbani durante una funzione perché, come detto, la loro azienda non è risultata in regola. E così, spiega il Mattino, la bara è rimasta abbandonata a poche decine di metri dal cancello del cimitero della cittadina in provincia di Napoli, sotto gli occhi increduli dei parenti e di tutti quelli che hanno partecipato ai funerali. A finire nel mirino dei vigili urbani, una ditta di pompe funebri di San Giorgio a Cremano il cui titolare, racconta Marco Di Caterino, vive e lavora sotto scorta per le minacce ricevute dalla camorra. Secondo le autorità locali non era autorizzata a lavorare nel comune di Afragola. E così, i parenti del  defunto hanno dovuto attendere più di due ore per affidare il servizio ad una ditta autorizzata. Non sono mancati coloro che, una volta superata la sorpresa, sono andati a giocare i numeri al lotto relativi alla vicenda.

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