Bagaglio pesa di più per la carrozzina, Ryanair pretende supplemento dal tennista disabile
Costretto a pagare un supplemento di circa 27 euro perché l'attrezzatura della sedia a rotelle messa in valigia aumentava di 4 chili il peso del bagaglio a mano. È la disavventura capitata a Salvatore Caputo, un tennista pugliese disabile su un volo Ryanair che lo stava riportando in Salento da Cremona dove aveva partecipato ad una manifestazione internazionale di tennis in carrozzina. Come ha raccontato lui stesso, l'episodio risale all’11 settembre scorso quando l’uomo si trovava all’aeroporto di Bergamo per imbarcarsi sul volo Ryanair diretto a Brindisi
Durante il check in però sono arrivati i problemi. Un'addetta della compagnia lo ha invitato a pagare 27,50 euro come importo supplementare perché il peso del suo bagaglio a mano eccedeva di 4 chili il limite. Il tennista, iscritto al Midu Sport Handicap Puglia, ha provato a spiegare che i chili in più erano dovuti alla presenza dell'attrezzatura indispensabile per la carrozzina ma dalla compagnia non hanno voluto sentire ragioni. Sorpreso per il trattamento che mai aveva avuto in numerosi viaggi intrapresi durante la sua carriera agonistica, Caputo ha deciso di rivolgersi ad un legale dell'associazione Codici Lecce – centro per i diritti del cittadino, per far valere le proprie ragioni.
Il tennista quindi ha inviato una lettera di costituzione in mora alla Ryanair e ora chiede un risarcimento simbolico di 150 euro alla compagnia aerea per l'atto discriminatorio Del resto, come ha sottolineato l'avvocato, "è lo stesso sito ufficiale della compagnia a prevedere, in applicazione del Regolamento CE 1107/2006, che i passeggeri con mobilità ridotta hanno il diritto di trasportare gratuitamente due attrezzature per la mobilità, al fine di garantire il loro diritto a viaggiare in aereo a condizioni simili, anche sotto il profilo economico (e, quindi, senza costi aggiuntivi), a quelle degli altri passeggeri".
